ARCHIVIO ARTICOLI |  Incidenti Domestici e Lotto all'Osteoporosi: Due corsi all'aila di Chiara Tiezzi

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“Casa dolce Casa” è un modo di dire sempre attuale.
Ma ciò che spesso si dimentica è che tra le nostre pareti domestiche si nascondono innumerevoli pericoli: tra questi il più frequente è senza dubbio la caduta, che da sola rappresenta il 46,8% dei casi di incidente domestico. Si verificano inoltre anche molti urti, lesioni, ustioni ed abrasioni.
La stanza più a rischio è al primo posto la cucina, seguita da corridoio, camera da letto e quindi dalle scale.
Una semplice distrazione come quella che può portare a scivolare sul pavimento bagnato oppure su di un tappeto sotto il quale non è stato messo un cuscinetto antisdrucciolo, può avere gravi conseguenze: si pensi che ogni anno, in Italia, sono oltre centomila le fratture a polsi, vertebre e femore causate da incidenti domestici. Ancora più allarmante è il fatto che siano gli anziani le vittime più colpite dai trabocchetti nascosti nelle nostre case: l’incidenza delle cadute aumenta infatti con l’età e raggiunge valori altissimi in soggetti affetti da osteoporosi. È dunque l’indebolimento del tessuto osseo tipico del paziente osteoporotico che facilita il verificarsi di fratture.
Considerando che ad avere questo tipo di patologia invalidante sono soprattutto donne fumatrici, dallo scarso tono muscolare, in menopausa precoce ed abituate a bere alcolici, diventa indispensabile sensibilizzare i giovani ed i meno giovani non solo affinché tengano un comportamento più attento durante lo svolgimento dei lavori domestici, ma soprattutto perché entrino in una logica di prevenzione dell’osteoporosi adottando uno stile di vita sano, in cui sono previsti la pratica costante ed equilibrata di sport, una buona educazione alimentare e la rinuncia ad alcol e sigarette.
Dobbiamo infatti riflettere sul fatto che nei paesi ad economia avanzata si è ormai innescato un processo di invecchiamento demografico che sta portando ad un assottigliamento della popolazione attiva: in futuro saranno quindi sempre di più gli anziani costretti a vivere da soli.
Diventa così indispensabile occuparci della nostra salute e di quella dei nostri cari, in modo tale da migliorare la qualità della nostra vita, imparando a vivere meglio e più serenamente lo spazio che ci circonda.